Secondo i sondaggi rappresentativi, la maggior parte della popolazione ha un approccio positivo nei confronti della donazione di organi. Eppure più della metà degli individui non registra la propria decisione né la comunica ai familiari. Quando sono i familiari in ospedale a dover decidere al posto del deceduto, questi spesso optano per il no. In più di cinque casi su dieci i familiari in lutto rifiutano una donazione di organi, andando così spesso contro la volontà del loro caro.
Avremo ben presto il modello del consenso presunto?
Il 20 settembre il Consiglio degli Stati discuterà del cambio di sistema dal modello del consenso in senso lato attualmente vigente al modello del consenso presunto. A maggio il Consiglio nazionale si era già espresso nettamente a favore. Con il modello del consenso presunto chi non vorrà donare gli organi dovrà riportarlo esplicitamente in un registro. Cresce quindi la necessità di affrontare questo tema e registrare la propria volontà. Un argomento fondamentale a favore del consenso presunto.
Campagna per più iscrizioni nel registro
L’iscrizione nel Registro nazionale di donazione di organi crea chiarezza e sgrava i familiari e il personale sanitario. Il registro esiste da tre anni e al momento contiene circa 120’000 iscrizioni. Con la campagna #scegliildonopiuprezioso❤️ nella settimana che precede la Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti, Swisstransplant vuole raggiungere 120’000 persone e regalare caramelle a forma di cuore: le iscrizioni nel registro verranno promosse presso 13 stazioni ferroviarie e con 60 iniziative di ospedali. «Gli ospedali sono in diretto contatto con la popolazione locale. Nonostante la pandemia, hanno deciso di svolgere queste attività di sensibilizzazione e gli sono davvero grato per questo», afferma il dott. Franz Immer, direttore di Swisstransplant. L’iscrizione nel Registro nazionale di donazione di organi può essere modificata in qualsiasi momento: da smartphone, tablet o computer ci vogliono solo tre minuti. www.registro-donazione-organi.ch
Ulteriori informazioni
- Registro nazionale di donazione di organi: www.registro-donazione-organi.ch
- Modelli di espressione di volontà (consenso in senso lato/consenso presunto): modelli di espressione di volontà
- Cronologia del dibattito politico: iniziativa sulla donazione di organi
- Campagna di distribuzione in tutta la Svizzera: campagna #scegliildonopiuprezioso❤
- Informazioni sull’iscrizione nel registro ora anche nell’app EchoSOS
Recapiti per i media
PD dr. med. Franz Immer, direttore Swisstransplant, chirurgo cardiovascolare FMH
T +41 58 123 80 00, media@ swisstransplant.org
Saremo lieti di organizzare per voi un colloquio con soggetti adeguati (esperti, persone interessate)
Materiale fotografico
Swisstransplant – Fondazione nazionale svizzera per il dono e il trapianto di organi
Su incarico dell’Ufficio federale della sanità pubblica, Swisstransplant è responsabile, in qualità di Servizio nazionale addetto, dell’attribuzione degli organi ai pazienti riceventi nonché della gestione della corrispettiva lista d’attesa. Organizza tutte le attività correlate all’attribuzione di organi a livello nazionale. Svolge la sua attività in stretta collaborazione con le organizzazioni di attribuzione estere. Swisstransplant detiene dal 2009 un mandato della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della sanità di coordinare a livello nazionale i compiti affidati ai cantoni nel settore della donazione di organi e tessuti ai sensi della legge sui trapianti, di sfruttare le sinergie esistenti e di garantire la collaborazione con le reti di donazione.